Archivi categoria: Andrew Goth

Gallowwalkers di Andrew Goth

Dio benedica il B-Movie! A volte solo una follia trash priva di tante pretese può alzare il morale dello spettatore. Andrew Goth ci propone uno spaghetti western horror nato senza dubbio sul filo di “Django unchained” di Quentin Tarantino con Wesley Snipes per protagonista e di contorno le particine cameo di Patrick Bergin e della promettente (come ScreamQueen) Tanit Phoenix. Il film non ha pretese intellettuali ma ne ha anche troppe sul piano della trama. In un west che somiglia per scene e musica a quello di Sergio Leone si muove un cowboy di colore che vendica lo stupro e l’uccisione della sorellastra e amante. Il giustiziere non prevede però che ci si metta di mezzo un Dio pagano a cui si è dedicata sua madre abbandonandolo da piccolo e che non solo fa ritornare in vita il nostro eroe, ucciso in modo discutibile alla fine della carneficina, ma pure tutta la brigata di stupratori che aveva faticosamente ucciso… Eh allora che si fa? Si ricomincia a cacciare ed ammazzare gli stessi stupratori che ora sono pure zombie e anche un tantino cenobiti (quelli di Clive Barker) perchè amano gironzolare senza pelle ed indossare quella degli altri. Wesley Snipes che se ne va in giro a staccare la testa dei cowboy sgusciandole dai corpi con la spina dorsale attaccata è inferiore per comicità grottesca solo alle scene in cui testa e spina dorsale buttate per terra si agitano come pesci fuor d’acqua. Un film trash folle e divertente se lo si sa prendere per il verso giusto (per i fondelli ma con affetto) in cui il regista e sceneggiatore Andrew Goth sembra perfino volersi ispirare al fumetto di “Bluebarry” di Moebius ed il cult “El topo” di Jodorowsky non necessariamente riuscendoci. Dopo “Django” di Tarantino e l’antesignano “Posse” di Mario Van Peebles questo può essere l’inizio di un sottogenere american-afro-spaghetti western su cui magari fra vent’anni qulcuno vorrà fare le retrospettive ai festival. Non lo vedremo in prima serata sulla tv generalista e nemmeno al Cinema ma in dvd con gli amici ed altri trash a supporto si può sempre proporre.

Daniele Clementi

Contrassegnato da tag ,