Recensione di Livia Romano
Area di servizio sull’autostrada Lisbona- Oporto: lui e lei non si conoscono e,quasi senza parlare, ripartono con la macchina di lui…silenzi, rivelazioni, misteri, gesti e parole spesso interrotte creano un’atmosfera di complicità ma allo stesso tempo di incomunicabilità. "Dio è distratto e gioca a dadi", è questa un’affermazione che può, in un certo senso, diventare una chiave di lettura: "Dinis e Maria sono naufraghi di un tempo di cui conoscono troppo bene la violenza[..].Utopisticamente sarebbero una coppia romantica[..]"-dice Lopes- ma in realtà sono personaggi alla deriva, ognuno di loro può semplicemente perdersi o incontrarsi.E una volta giunti a "destinazione", o meglio al punto di fuga… "Dove andiamo?" "Lontano" "E dov’è?" "Vicino". Un "road trip" da Sud a Nord del Portogallo o piuttosto un tratto di una spirale concentrica?…
Il film è stato presentato al Torino Film Festival 2006.
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