Archivi categoria: FUKU-CHAN OF FUKUFUKU FLATS

FUKU-CHAN OF FUKUFUKU FLATS di Fujita Yosuke, Giappone 2014 (FEFF 2014)

Fuku-chan-of-FukuFuku-Flats

Fujita Yosuke mette in scena una commedia sentimentale delicata e filosofica, un viaggio fra gli invisibili della società giapponese contemporanea che vivono nei piccoli appartamenti del complesso “fukufuku” nella periferia di Tokyo. La storia racconta dell’imbianchino Fuku Chan, un’uomo semplice che nel tempo libero pensa a mangiare, fabbricare aquiloni ed occuparsi dei suoi vicini di casa nevrotici ed emarginati. Improvvisamente nel racconto piomba una giovane donna in crisi di identità che dopo aver rinunciato ad una solida carriera per assecondare la sua passione per la fotografia si ritrova vittima dell’inedia e della depressione. La donna riconosce Fuku Chan come lo strano bambino dal corpo e dal viso tondo a cui fece un terribile scherzo in infanzia ed osservandolo con la sua macchina fotografica trova un meraviglioso soggetto per il suo lavoro. Fondamentalmente il film è legato allo spiritualismo shintoista, la ricerca di ispirazione della fotografa rimanda più metaforicamente alla ricerca di Dio nel volto del semplice Fuku Chan come spiraglio verso una contemplazione interiore che la vita frenetica di Tokyo rende sempre più debole nelle nuove generazioni giapponesi. Curiosamente il regista Fujita Yosuke ha scelto di dare il ruolo di protagonista maschile del film alla famosa attrice comica giapponese Oshima Miyuki.
Un film delicato e profondo di grande utilità per ragionare sul nuovo cinema giapponese in parte prodotto anche da noi italiani attraverso la Tucker Film.
Daniele Clementi

Contrassegnato da tag ,