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" Star Trek : New Voyages " di James Cawley

" Star Trek : New Voyages " di James Cawley

Articolo di Daniele Clementi

PREMESSA STORICA

Alcuni anni fa in occasione di un anniversario americano di "Star Trek" i produttori della Paramount decisero di fare un omaggio all’equipaggio della prima gloriosa serie televisiva degli anni 60′. In quel periodo andavano in onda sulle reti americane ben due serie nuove derivative dal mondo di "Star Trek": la prima era "Star Trek Deep Space Nine" e la seconda era "Star Trek Voyager". Per l’occasione, gli autori delle due serie avrebbero dovuto realizzare delle puntate speciali in qualche maniera collegate con il mondo classico della prima serie. Gli autori di "Voyager" concepirono una puntata collegata con il film "Star Trek 6: Rotta verso l’ignoto" mentre gli autori di "DS9" preferirono citare un classico episodio della serie originale. Il pubblico e la critica gradirono molto di più la puntata della serie "DS9" e si scatenò una sorta di dibattito tra i fan che cominciavano a sostenere che il vecchio telefilm non era realmente invecchiato e che con i medesimi costumi e le medesime scenografie si sarebbe potuto ripartire in qualsiasi momento raggiungendo comunque e meglio delle nuove serie il cuore del pubblico, avevano ragione.

La trama della puntata di "DS9" era questa:

La Federazione Unita dei Pianeti è impegnata in una guerra titanica contro il Dominio (una razza aliena spietata e pericolosa che rappresentò un punto di svolta nel mondo di "Star Trek" degli anni 90′). Il capitano Sisko durante una perlustrazione di sicurezza con la nave da guerra Defiant s’imbatte in un’anomalia temporale che obbliga la nave ad un "salto quantico" (Ah ! le spiegazioni scientifiche di "Star Trek" !). Improvvisamente la nave Defiant, resa invisibile e schermata dai sensori esterni, entra quasi in collisione con una vecchia nave stellare terrestre. Pochi secondi dopo il navigatore della nave identifica l’epoca in cui si trova l’equipaggio ed il nome della nave ma prima di poter completare la frase il capitano interrompe il navigatore per concludere da solo la battuta: "E’ la USS Enterprise 107, mio Dio la nave del capitano Kirk !". L’equipaggio della Defiant scopre di trovarsi alla presenza della nave più importante della storia della federazione poco prima degli eventi narrati dall’episodio classico " Animaletti pericolosi – The trouble with Tribbles ",sorvolo sulla trama della puntata classica ed anche su quella commemorativa per andare dritto al centro della questione. La puntata è realizzata con la medesima tecnica di "Zelig" e "Forrest Gump", quindi il nuovo cast di Star Trek interagisce con le vecchie sequenze del telefilm ed occasionalmente sono integrate nuove scene e doppiate dagli attori originali nuove battute. La gente s’innamorò di questa puntata e nacque il desiderio di poter vedere nuove storie di Star Trek con i vecchi costumi ed i vecchi classici ambienti, inoltre la computer grafica dimostrò che sarebbe bastato usare nuovi strumenti grafici per ringiovanire il poco necessario la serie senza intaccarne il gusto "retrò".

Rick Berman, che aveva ereditato la saga da Roddenberry,ignorò il fenomeno (forse si sentiva minacciato da un "revival" che stava intaccando le sue invenzioni) e proseguì con il rimodernamento del mondo di "Star Trek" che tanto deluse i fan.

Poco tempo fa l’egemonia di Berman è stata interrotta dal fallimento della serie "Enterprise" e i produttori hanno cercato di rimettere in piedi la saga ripartendo da zero con un film che dovrebbe raccontare la giovinezza di Kirk e Spock sviluppato dal creativo della tv americana J.J. Abrams ("Alias", "Lost" e "Mission Impossible 3").

IL FENOMENO DEI FAN FILM

La rete ha prodotto grandi scossoni al mondo del cinema e della tv, fra questi scossoni c’è il fenomeno dei "Fan Film", si tratta di cortometraggi realizzati direttamente dai fans sui loro eroi preferiti e girati con molta serietà e qualità, questi film sono tollerati dagli aventi diritto perchè contribuiscono a creare il mito e permettono agli autori "veri" di studiare e sperimentare nuove vie espressive senza compromettere i prodotti ufficiali. Oggi in rete esistono molti fan films di Batman, Superman e 007 ma l’origine del fenomeno è dovuta a "Guerre Stellari". Infatti i patiti della saga stellare di Lucas si sono talmente stufati di vedere storie deludenti sui loro eroi che hanno deciso di fare da soli girando corti, medi e lungometraggi sui personaggi della saga ed inventandone anche di nuovi. Sul piano legale i fan film possono esistere purché siano integralmente senza scopo di lucro e per questo motivo sono scaricabili gratuitamente da internet. Una vera rivoluzione che un giorno potrebbe sostituire in modo molto creativo la pirateria dei film "ufficiali".

 

STAR TREK NEW VOYAGES

Il fan James Cawley non ha concepito un semplice fan film ma addirittura un’intera serie di telefilm (anche se per il momento ha girato solo tre puntate e la quarta è in lavorazione). Il progetto però non è il solito prodotto di un amatore ma quasi una saga ufficiale con la consulenza artistica di Eugene Roddenberry, Jr. (il nipotino del padre della saga che conosce a menadito tutto, ma proprio tutto quello che ha fatto il suo mitico nonno) e con la colonna sonora dei film originali.

La serie racconta le nuove avventure dell’equipaggio classico di "Star Trek" e si avvale di occasionali "special guests" degli attori originali.

ANDARE DOVE NESSUNA PUNTATA ERA MAI GIUNTA PRIMA

Una delle caratteristiche di "Star Trek" è sempre stata l’originalità ed il coraggio della sperimentazione, fu proprio "Star Trek" a realizzare il primo bacio fra due diverse razze in tv (Kirk che bacia Uhra) oppure il primo bacio omosessuale (in una puntata di "DS9"). Ma negli anni 90′ fu scritta una puntata che introduceva a bordo della nave "Enterprise 1701-d" una coppia gay, doveva far parte delle ultime stagioni di "Star Trek : the Next Generations" poi qualcosa andò male, sembrò che questi personaggi potessero tornare nei nuovi film ma poi anche questa speranza si perse.

Ora la famosa sceneggiatura della puntata mai vista è stata adattata per diventare un episodio di "New Voyages" ed i suoi personaggi sembrano destinati a rimanere nel cast fisso.

Il primo personaggio gay di "Star Trek" sarà il nipotino del capitano Kirk … "interessante" commenterebbe Spock alzando un sopraciglio.

Per scaricare le puntate di NEW VOYAGES cliccate qui

(avrete bisogno di una connessione molto, molto buona).