Pubblicato originariamente su un’altro sito (ora chiuso) il 30 aprile 2009.
Tin Shui Wai è una città satellite di Hong Kong, un piccolo mondo lontano dove vivono famiglie di estrazione mediobassa. Ann Hui, con decenni di esperienza sia nella TV che nel Cinema, e dopo esempi magistrali di cinema d’autore e melò come “Boat People” e “Summer Snow“, sceglie di raccontare con il video HD la vita ordinaria di una piccola famiglia di Tin Shui Wai. Il film si muove in marcata controtendenza con il cinema convenzionale di Hong Kong, che predilige grandi sequenze di azione nei momenti chiave del film. La storia si limita a documentare il quotidiano degli abitanti della città satellite, dai piccoli dilemmi della spesa, alla preparazione di un frutto durian fino alla difficoltà di una signora anziana di cambiare la lampadina della propria cucina, la capacità della regista consiste nel raccontare questo quotidiano con delicatezza e poesia regalando allo spettatore una storia semplice ed intensissima sulla vita comune di una famiglia disagiata di Hong Kong.
Unica componente retorica del film è un esaltazione dello spirito della collettività che ricorda leggermente i film di propaganda della Cina di una volta, ma in realtà questa ode all’amicizia e l’unione familiare si colloca magnificamente nella struttura narrativa del racconto. La regista Ann Hui ha già annunciato la produzione di un secondo film dedicato alla città satellite di Tin Shui Wai, questa volta l’attenzione sarà più rivolta alla cronaca nera e si intitolerà “Night and fog“.
Daniele Clementi