" The big movie" di A Gan
Recensione di Daniele Clementi
Questo film è il corrispondente cinese di "scary movie" dunque un film che punta tutta la sua struttura sulla paroia di grandi blockbusters del mercato asiatico. Rispetto ai suoi epigoni americani possiamo riconoscere al regista A Gan di avere cercato una storia che andasse oltre la semplice comicità demenziale affrontando un tema difficile come l’abuso edilizio in Cina. Il protagonista è il grande Eric Tsang (il boss cattivo di "Infernal affairs") ed è davvero irresistibile vederlo imitare se stesso parodiando il suo film più famoso, fra le imitazioni più divertenti vanno citate quella di "In the mood for love" e "La foresta dei pugnali volanti". In realtà la cosa si ferma qui e dopo qualche ghignata ci si addormenta